Il 25 novembre, anche a Boves, si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne.
Per l’occasione verrà proposta una serie di eventi che ha come comune obiettivo sensibilizzare la cittadinanza su questo delicatissimo tema. Un argomento, quello della violenza sulle donne che, anche in provincia di Cuneo, è sempre più sentito.
Spiega il consigliere Massimo Borio: “La cronaca, praticamente ogni giorno, continua a ricordarci quanto ci sia ancora tanta strada da fare per debellare questo aberrante fenomeno. Tutti i giorni, non solo il 25 novembre, è necessario ricordare che la violenza, verso chiunque, non debba MAI essere una soluzione, tanto meno non possa diventare una consuetudine come, purtroppo spesso, avviene anche tra le mura domestiche! Questi eventi in programma vogliono essere un’occasione preziosa per far riflettere e sensibilizzare tutti.
Venerdì 22 novembre alle ore 20,45, presso i locali della biblioteca civica del Ricetto, si terrà la presentazione del libro di Donatella Rosso “Il rumore della neve” con relatore Claudio Rao, docente e giornalista, pedagogista clinico, già Presidente dell’Associazione Nazionale di Pedagogisti Clinici del Belgio.
Domenica 24 novembre alle ore 17 presso l’auditorium Borelli “Mascateatrale” porterà in scena lo spettacolo “Va tutto bene”. Uno spettacolo coinvolgente scritto e diretto da Annarita e Antonio Martorello che porta in scena il dramma senza fine dei femminicidi. La storia intensa di una donna che fa di tutto per farcela da sola senza chiedere aiuto e con un finale intenso e drammatico che ha lo scopo di far riflettere e discutere lo spettatore.
Venerdì 29 novembre, ore 20,45, Cinzia Dutto presenterà il suo libro “La tua stagione” presso i locali della biblioteca civica del Ricetto.
Come ultimo appuntamento in data venerdì 6 dicembre ore 20,45, sempre in biblioteca ma presso la Sala Giulia Mereu, si terrà una serata dedicata alle donne in cui verrà illustrata la disciplina del Wing Tsun Kung Fu, l’arte marziale cinese che fu inventata e studiata da una monaca per riuscire riconoscere e difendersi da un’aggressione verbale e fisica.
Spiega Enrici: “Si tratta di un’arte efficace ed istintiva, basata su principi che permettono di riconoscere gestire il corpo e la paura, avendo una corretta reazione in situazioni pericolose per il proprio benessere”.